L'UNIONE SARDA, Domenica 26 aprile 2009
Il nuovo album a Casa Angioni
Balestrazzi e Serra: un affascinante viaggio tra musiche possibili
È un viaggio lungo la rotta delle musiche possibili, quella che giovedì a Casa Angioni a Quartucciu il sound designer-compositore Simon Balestrazzi e la cantante-attrice Monica Serra tracciano in occasione della presentazione del disco Like A Tree Growing Out Of A Sidewalk . Un viaggio all'interno del progetto “Dream Weapon Ritual” che dal vivo gli spettatori scoprono arricchito dalle immagini di Elisabetta Saiu e dai movimenti (minimali) della danzatrice Cristiana Bosoni.
Tecnologia, strumenti a corda come la bandura ucraina, e a fiato, oggetti sonori, giocattoli preparati, vocalità che cavalca l'immaginario, magma di suoni, Balestrazzi e Serra disegnano paesaggi in cui trovano posto ritmi rallentati e sussulti dance, ambientazioni lente, rumori della natura che di volta in volta vengono filtrati e manipolati, incursioni atonali e schegge free, rimandi orientali, cantilene, melodie dal sapore quasi arcaico, trame ipnotiche, scarne decorazioni, armonie che sembrano sul punto di collassare nel silenzio, suoni che lampeggiano e stridono vividamente. Un dialogo che si snoda attraverso un empatico gioco di relazioni, ora astratto ora mirabilmente in equilibrio tra continuità e sorpresa, evoluzione e invenzione. Una musica di non facile fruizione ma che non perde mai il senso della comunicazione artistica, dell'espressione, della motivazione interiore, e che mal volentieri si presta ad essere ingabbiata in una parola o in un genere. Poco appariscente e a tratti austera, ma sempre pronta a improvvisi cambi di direzione e di intensità, capace di coinvolgere chi ha la disponibilità di sintonizzarsi sulla sua frequenza d'onda, ponendosi all'ascolto senza preconcetti. Musica che appartiene solo a se stessa e che per sua natura si apre a elaborazioni estemporanee dei materiali di partenza, senza però contemplare un reale processo improvvisativo che ne snaturerebbe l'idea di base. Un pendolo della creatività che, nel suo ignorare accademie e parrocchie, distilla emozioni lontane dai canoni di bellezza corrente, catturando gli applausi del pubblico.
Archiviato il concerto-presentazione, la coppia Balestrazzi-Serra si rimetterà presto in marcia con il progetto Singer , proposto lo scorso novembre al festival Signal curato dall'associazione TiConZero. Dopo aver prodotto Like A Tree Groving Out Of A Sidewalk , TiConZero si appresta a varare i lavori di due artisti sardi: Paolo Sanna, percussionista di Sardara impegnati da anni in una personale ricerca sul suono, e il pianista Alessandro Olla, atteso con un album in piano-solo a metà strada tra sonorità acustiche ed elettroniche.
CARLO ARGIOLAS
Il nuovo album a Casa Angioni
Balestrazzi e Serra: un affascinante viaggio tra musiche possibili
È un viaggio lungo la rotta delle musiche possibili, quella che giovedì a Casa Angioni a Quartucciu il sound designer-compositore Simon Balestrazzi e la cantante-attrice Monica Serra tracciano in occasione della presentazione del disco Like A Tree Growing Out Of A Sidewalk . Un viaggio all'interno del progetto “Dream Weapon Ritual” che dal vivo gli spettatori scoprono arricchito dalle immagini di Elisabetta Saiu e dai movimenti (minimali) della danzatrice Cristiana Bosoni.
Tecnologia, strumenti a corda come la bandura ucraina, e a fiato, oggetti sonori, giocattoli preparati, vocalità che cavalca l'immaginario, magma di suoni, Balestrazzi e Serra disegnano paesaggi in cui trovano posto ritmi rallentati e sussulti dance, ambientazioni lente, rumori della natura che di volta in volta vengono filtrati e manipolati, incursioni atonali e schegge free, rimandi orientali, cantilene, melodie dal sapore quasi arcaico, trame ipnotiche, scarne decorazioni, armonie che sembrano sul punto di collassare nel silenzio, suoni che lampeggiano e stridono vividamente. Un dialogo che si snoda attraverso un empatico gioco di relazioni, ora astratto ora mirabilmente in equilibrio tra continuità e sorpresa, evoluzione e invenzione. Una musica di non facile fruizione ma che non perde mai il senso della comunicazione artistica, dell'espressione, della motivazione interiore, e che mal volentieri si presta ad essere ingabbiata in una parola o in un genere. Poco appariscente e a tratti austera, ma sempre pronta a improvvisi cambi di direzione e di intensità, capace di coinvolgere chi ha la disponibilità di sintonizzarsi sulla sua frequenza d'onda, ponendosi all'ascolto senza preconcetti. Musica che appartiene solo a se stessa e che per sua natura si apre a elaborazioni estemporanee dei materiali di partenza, senza però contemplare un reale processo improvvisativo che ne snaturerebbe l'idea di base. Un pendolo della creatività che, nel suo ignorare accademie e parrocchie, distilla emozioni lontane dai canoni di bellezza corrente, catturando gli applausi del pubblico.
Archiviato il concerto-presentazione, la coppia Balestrazzi-Serra si rimetterà presto in marcia con il progetto Singer , proposto lo scorso novembre al festival Signal curato dall'associazione TiConZero. Dopo aver prodotto Like A Tree Groving Out Of A Sidewalk , TiConZero si appresta a varare i lavori di due artisti sardi: Paolo Sanna, percussionista di Sardara impegnati da anni in una personale ricerca sul suono, e il pianista Alessandro Olla, atteso con un album in piano-solo a metà strada tra sonorità acustiche ed elettroniche.
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